Description
Il matrimonio di Aimee sarà indimenticabile: il suo vestito, il fidanzato e l’idilliaco ranch in Brasile in cui avrà luogo, ogni cosa è perfetta. Ma tutti i suoi progetti s’infrangono quando il jet privato che la sta portando dagli Stati Uniti al Brasile, dove il fidanzato l’attende alla vigilia delle nozze, ha dei problemi tecnici e il pilota è costretto a effettuare un atterraggio di emergenza, proprio nel cuore della foresta amazzonica.
Impossibilitati a raggiungere la civiltà, per Aimee e Tristan – il pilota – l’essere soccorsi è l’unica possibilità. Una flebile speranza che pian piano si inaridisce, lasciando il posto alla disperazione, perché la morte, nella giungla, può arrivare sotto molte forme: fame, malattie, animali.
Aimee e Tristan combattono per la sopravvivenza e, nel frattempo, si avvicinano. Insieme scoprono che affrontare angosce scolpite nell’anima da un passato doloroso, richiede un coraggio persino maggiore dell’affrontare la foresta pluviale.
Nonostante la devozione per il suo fidanzato, Aimee non può nascondere i suoi sentimenti per Tristan, un uomo per il quale sta lentamente diventando tutto.
Ci sono molte cose che puoi nascondere nella foresta pluviale. Ma non le bugie. O l’amore.
Questa è la storia di un uomo alla disperata ricerca di perdono e della donna che gli fa conoscere di nuovo la speranza. È una storia in cui l’istinto di sopravvivenza mette le ali e si trasforma in un bellissimo e intenso sentimento d’amore. Un amore proibito.
Crosswords- Incroci di parole –
“Forse è vero quello che si dice: che senza oscurità non si può veramente apprezzare la luce.”
Quando tutti i tuoi sogni si stanno realizzando, e sei letteralmente tra le nuvole diretta verso la tua nuova vita, al tuo matrimonio, intenta a riflettere su quale vestito indossare per la tua luna di miele, il destino decide che tutti i tuoi progetti non coincidono con quelli che aveva in mente per te…
A quel punto puoi solo scegliere da che parte stare; se contrastare il destino o accettarlo e farlo tuo; perché questo può fare la differenza tra la vita e la morte.
Questo è quello che deve affrontare Aimee.
Mentre il pilota le comunica che devono fare un atterraggio d’emergenza nella foresta amazzonica, tutto quello a cui riesce a pensare è che al suo fidanzato si spezzerà il cuore e poi il nulla.
Tristan è consapevole che essere sopravvissuti sia un miracolo, ma rimanere vivi sarà la sfida più grande.
La giungla non perdona e tutto può essere letale. Ma la sua preoccupazione più grande è ancora priva di sensi su un sedile, come farà a proteggerla?
E soprattutto come riuscirà a mantenere le distanze per proteggere i suoi segreti?
“Ero solito pensare che le esperienze alle quali la vita ci sottopone ci modellino. Ora penso che sia il modo in cui affrontiamo quello che la vita ci mette davanti a modellarci”
Aimee e Tristan dovranno combattere insieme per sopravvivere, non solo ai pericoli della foresta pluviale ma ai dolori che entrambi hanno incisi nell’anima che sono più spaventosi dell’idea che nessuno venga a salvarli.
Scopriranno quanto può diventare difficile mantenere le distanze quando nell’altro intravedi la tua parte migliore, anche se il senso di colpa diventa soffocante come l’aria che ti circonda.
Il filo che ti lega al tuo nuovo destino diventa impossibile da tagliare.
“Senza avvisarmi, mi mette le braccia intorno in un tenero abbraccio. Della valanga di emozioni che mi colpisce in questo momento, calore, senso di colpa, confusione, la più potente è la sensazione che il mio posto sia qui, tra le sue braccia.”
Sono piacevolmente colpita! Quando ho iniziato a leggere non ero così entusiasta, lei mi sembrava un’altra sposina superficiale che alla prima unghia spezzata avrebbe dato di matto, e invece Aimee si è rivelata una tosta e decisa, pur dovendo affrontare a tutti gli effetti un disastro, ha cercato sin da subito di focalizzarsi sulle cose indispensabili. Ho trovato che l’aspetto psicologico ed emotivo del personaggio sia notevole, il suo senso di colpa è tangibile, sa che i suoi sentimenti stanno mutando in qualcosa di nuovo, ma non si arrende subito segue un percorso che la porta a una fine inevitabile ma non così scontata.
Tristan è il pilota con cui noi tutte vorremmo schiantarci nella giungla, forse da questo personaggio un po’ te lo aspetti, che sia quello che prende in mano la situazione, che decida cosa fare e che sappia cosa mangiare (per inciso io in una giungla avrei mangiato foglie a caso e sarei morta in 2 minuti, tanto per dire!) e sappia come trovare una soluzione, quello che non ti aspetti invece è che anche lui abbia bisogno di aiuto che sia tanto fragile quasi da sbriciolarsi, e che sia solo la complementarietà tra lui e Aimee a tenere insieme i pezzi.
La forza condivisa e quello che li fa arrivare alla fine e porta il lettore a trattenere il fiato, e devo ammettere anche qualche lacrima.
La nostra recensione:
https://xwords-incrocidiparole.blogspot.com/2019/06/review-party-unultima-speranza-di-layla.html
Selly – Leggere Romanticamente –
La mia recensione su https://www.leggereromanticamente.com/2019/07/recensione-unultima-speranza-di-layla.html
Un’ultima speranza è il primo romanzo di Layla Hagen ad essere pubblicato in Italia.
Non avevo mai sentito parlare di questa autrice, ma come potevo non prendere in considerazione una lettura con una trama così particolare? A volte buttarsi si rivela essere una buona idea, perché questa lettura mi ha veramente sorpreso.
Su un volo privato dell’ultimo minuto diretto in Brasile ci sono soltanto due persone: il pilota e una futura sposa.
Aimee si sta recando in Brasile per seguire da vicino i preparativi delle sue future nozze con il fidanzato, un ragazzo con cui è praticamente cresciuta e che considera il suo migliore amico.
Tristan lavora come pilota privato per il fidanzato di Aimee da un paio di anni, lui ed Aimee si sono quindi incontrati in diverse occasioni, ma a parte qualche scambio formale di poche parole non c’è mai stata nessuna vera e propria interazione tra loro.
Almeno fino all’incidente aereo e all’atterraggio di emergenza del jet privato nel bel mezzo della foresta Amazzonica.
Aime e Tristan si ritrovano così completamente soli in balia della pericolosissima foresta pluviale, circondati dalle creature letali e velenose che la abitano e con i viveri per pochi giorni. L’unico loro rifugio è il jet fuori uso.
Per fortuna Tristan non è l’ultimo degli sprovveduti, grazie alle sue esperienze passate e le sue conoscenze sulle tecniche di sopravvivenza i due non se la caveranno proprio così tanto male. Più o meno, ma questo lo scoprirete leggendo.
I due protagonisti di questo romance sono caratterialmente molto diversi, Tristan è un tipo taciturno e riservato, mentre Aimee è esattamente l’opposto, una persona solare, calorosa, benvoluta e con una parola gentile e amichevole per tutti.
L’elemento avventuroso della storia, sicuramente molto marcato vista l’ambientazione inusuale per un romance, si mescola benissimo ai sentimenti che, giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, nascono e crescono tra i protagonisti.
L’amore tra i due non scatta subito così su due piedi e tanti saluti al buon fidanzato che probabilmente pensa che siano entrambi morti, la loro storia si sviluppa a gradi, passando dai comprensibili sensi di colpa per le emozioni che provano alla consapevolezza di cosa sia il vero amore.
Il connubio storia d’amore e ambientazione nella natura selvaggia mi è piaciuto molto, ho trovato questo romanzo emozionante, affascinante e da ansia al tempo stesso. Ai tempi ho visto non so quante volte il film “Laguna Blu” e ho adorato anche il romanzo “L’isola dell’amore proibito”, quindi forse sono io che ho una predisposizione per queste situazioni. Lo stile di questa nuova autrice mi è piaciuto, la sua prosa è scorrevole e con la sua penna è riuscita a trasmettermi le emozioni dei suoi protagonisti, dettaglio che ritengo sempre fondamentale, ed anche l’ansia provocata dai pericoli della foresta.
Se in generale questo libro mi è piaciuto molto, c’è però un dettaglio che mi ha lasciato un po’ di stucco. Essendo un romanzo auto-conclusivo, l’autrice ha aggiunto un epilogo, bello oltretutto, dopo la conclusione della vicenda avventurosa, ma non contenta ne ha aggiunto anche un secondo … Il messaggio che voleva trasmettere è passato, ma io ne avrei fatto volentieri a meno, ecco. Lo so che vi ho incuriosito con questa mia affermazione, ma ora non andatevelo a leggere! In ogni caso Un’ultima speranza è una lettura consigliata, anche a chi è in cerca di una storia avventurosa!
Punto di vista: prima persona
Sensualità: scene hot presenti, ma soft
Caratteristiche: avventuroso, romantico
Stile narrativo: scorrevole
Tipo di finale: auto-conclusivo con epiloghi